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Caro Dudù*,
leggere della tua vita, attraverso le lettere che ti hanno scritto, è stato un viaggio non solo piacevole ma anche intenso. Insieme alle parole che hanno commentato i tuoi lavori sono andata a spasso nel tempo e nei pensieri di gente che altrimenti non avrei potuto ne conoscere e ne sentir parlare. Vedi Dudù, quando ci si interroga che futuro avrà la scrittura non si pensa che "scrivere, non fa lo scrittore" e che questo mestiere non sta nella pubblicazione che porta il nostro nome, bensì nel talento del saper selezionare la storia, fra le tante, da dare in mano e alla mente dei propri lettori. E' proprio grazie a questo percorso felice, che narra le tappe di un vita vissuta con intensità ed amore, che si capisce quanto sia prezioso questo dono e quanto sia un peccato, quasi mortale, sprecarla o non saperla apprezzare.
E' qui, caro Dudù, che diventi intellettuale prima che scrittore, perchè ti viene riconosciuto il messaggio che si nasconde e che hai lasciato ai lettori più attenti. Perchè se scrivere è un mestiere solitario quanto la lettura e se entrambi gli attori di questo processo leggono o scrivono con la propria esperienza quando, e solamente quando, la riflessione che il libro istiga è uguale sia nelle intenzioni dello scrittore che nella percezione lettore, allora sì che il lavoro è compiuto. E' un vero peccato che oggi si pensi sia necessario che avere un'opinione su tutto sia indice di "peso intellettuale" e non di "pensieri in libertà" dove la "libertà" non è un concetto assoluto per tutti ma solo la libertà di chi pronuncia e scrive quelle frasi molto spesso senza domandarsi sia siano necessari o se siano ponderati quei pensieri. L'aver qualcosa da dire, come sosteneva Herling e come sembrano attribuirti, non è realizzato in qualcosa di detto o urlato come si fa oggi, bensì di sussurrato fra le righe dei nostri scritti, perché l'intellettuale deve istigare il proprio lettore e non travolgerlo. E quindi, in chi legge queste tue confidenziali lettere in questo prezioso libricino, può venir nostalgia per un passato che non c'e' più ma, sopratutto, per il sapore che la letteratura, anche quella di semplice narrativa, aveva e che oggi stentiamo a trovare sommersi come siamo dal continuo moltiplicarsi di generi nuovi che sempre meno assomigliano alla ricerca di un'evoluzione letteraria e sempre più sembrano una gara ad accaparrarsi il primo lettore sprovveduto.
La magia di questa tua raccolta non sta nella soluzione di non scrivere un'autobiografia e di far scrivere la tua biografia a chi t'ha conosciuto e amato, ma anche nei concetti che hai amabilmente raccolto per noi e che instillano nel lettore la voglia di andare oltre, di leggere anche altro per vedere se certe immagini ancora oggi, per i lettori un po' anestetizzati dalla confusione vigente, sono ancora così vivide. E' stato piacevole passeggiare, accompagnati per mano, con te nel tempo. Quasi una visita turistica, Dudù. Quasi una viaggio di gruppo che però rimane privilegiato, perché ci si sente speciali in questo viaggio, come se la nostra illustre guida, nel gruppo, avesse un occhio di riguardo proprio per noi.
Sensazioni nuove e antiche, che però non cessano di essere attuali e ci fanno pensare che la ricerca del lettore, del libro che ci dia nuova linfa, non si conclude mai (semmai si rigenera per poi riprendere) e ci sarà sempre un libro nuovo o vecchio che ci darà nuova forza e fiducia nella letteratura e nel romanzo, basta solo crederci e continuare a cercare. E' stato un vero piacere conoscerti e mi scuso di aver scritto tanto, come dicono le tue interlocutrici,
Simona
P.s.: Perdonerai e perdonerete la formula con cui è scritta questa recensione, ma non avrei potuto fare altrimenti per commentare questo libro così particolare di cui si sente la mancanza già prima di finirlo...
*Nonostante il caldo e l'afa di questi giorno la lettrice sconclusionata non si è impazzita; "Dudù" è il nomignolo affettuoso con cui viene chiamato Raffaele La Capria in questa stupenda raccolta di lettere. Buone letture miei cari!
Confidenziale
Lettere dagli amici
Raffaele La Capria
il notes magico Edizioni, ed. 2011
Collana "La Biblioteca di Mercurio"
Prezzo 12,00€
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