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Avrei potuto inserivi di più ma, la storia, si regge sulla sequenza di situazioni e anticiparvene anche una toglierebbe la fruibilità di questo simil- giallo che giallo non è. La recensione di questo libro è già stata pubblicata e la trovate qui:
Capitolo 1
Lunedì 2 maggio 2005
Di certo Allan Karlsson avrebbe potuto pensarci prima e, magari, comunicare agli interessati la sua decisione. In effetti non aveva mai riflettuto troppo sulle cose. Ecco perché quell'idea non ebbe nemmeno il tempo di fissarsi nella sua testa che già aveva aperto la finestra della stanza al pianterreno della casa di riposo di Malmkoping, nel Sormland, per poi sgusciare fuori e atterrare nell'aiuola sottostante.
La manovra richiedeva un certo fegato, dal momento che Allan compiva cent'anni proprio quel giorno. Solo un'ora dopo nella sala comune della casa di riposo avrebbero avuto inizio e festeggiamenti. Sarebbe stato presente persino il segretario comunale. E l'inviata del giornale locale. E tutti gli ospiti dell'ospizio. E tutto il personale, capitanato dalla ringhiosa e arcigna infermiera Alice.Soltanto il festeggiato non aveva la benché minima intenzione di partecipare.
La recensione di questo libro è già stata pubblicata qui: Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve
Il libro di cui si parla è questo:
Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve
Jonas Jonasson
Bompiani Editore, ed 2011
Collana "I narratori stranieri"
Prezzo 18,50
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