Per quel che ho letto sin’ora in materia esistono piu’ categorie di libri scritti in materia e si possono racchiudere in:
-Saggi
-Enciclopedici
-Storico/folcloristici
-Romanzi
-Di inchiesta
Questo libro si pone nella categoria degli enciclopedici. Si ripercorre la storia da prima dell’avvento del fascismo, fino al 2008. Vengono analizzati i clan in funzione della loro evoluzione e gli scontri che ne variarono nel tempo gli equilibri. E’ un testo da leggere proprio per farsi una idea. Nonostante questa sua categorizzazione Gigi Di Fiore, che attualmente come giornalista collabora con Il Mattino Di Napoli, ricorda sia lo stile Capacchione mettendo i riferimenti degli interrogatori e delle condanne e, in parte, anche quello romanzato di Roberto Saviano quando descrive omicidi delle vittime innocenti.
Nell’ultimo capitolo, c’e’ un’analisi accurata degli anni 2005-2008 e in piu’, c’e’ una bella riflessione sugli effetti del giornalismo e su quale sia la mancanza di attenzione che tanti intellettuali e campani lamentano da parte dello stato italiano e dai suoi cittadini. Che vi sia attenzione va bene, ma questa deve essere costante e indipendente dai media che ne parlano perche’ solo con il costante disdegno, lo stato si sentirà in dovere di fornire a chi lavora sul territorio ancora piu’ strumenti per supportare la lotta alla camorra e non lasciare sola la parte buona di Terra di Lavoro.
A fine libro c’e’ anche una corposa documentazione su capi, vittime, sentenze e bibliografia di riferimento.
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