Siamo nel 1998, stando ai titoli iniziali e Baricco si appresta a parlare di Carlo Emilio Gadda e della sua "La cognizione del dolore". I grandi scrittori sono quelli che sanno dare i nomi alle cose. Ci sono autori che raccontano storie ma i grandi davano i nomi alle cose, per saperle riconoscere.
Comincia così Baricco in questo video a parlare di questo libro che è fra uno dei più rappresentativi dell'opera di Gadda ma del quale è più conosciuto "Quel pasticciaccio de via Merulana".
Imparare a leggere fra le righe e le parole e distinguere le parole aggiunge nuove informazioni rispetto a quelle che rileviamo nelle nostro modo di fruire un libro. E' un po' come un esercizio e ci permette di accedere nel mondo dello scrittore che consciamente o no sceglie di mettere o omette una parola o un articolo.
Imparare a leggere fra le righe e le parole e distinguere le parole aggiunge nuove informazioni rispetto a quelle che rileviamo nelle nostro modo di fruire un libro. E' un po' come un esercizio e ci permette di accedere nel mondo dello scrittore che consciamente o no sceglie di mettere o omette una parola o un articolo.
Un bel pezzo da vedere e forse più facile da fruire Baricco si trasforma nel momento in cui parla di libri che gli sono piaciuti. E' una magia che capita a molti, scrittori e lettori. Vale la pena di vederlo, anche se purtroppo è brevissimo, ed è per questo che ve lo segnalo.
Buona visione e buone letture,
Simona Scravaglieri
Il libro di cui si parla è:
La cognizione del dolore
Carlo Emilio Gadda
Garzanti Libri
Collana "Gli elefanti. Narrativa"
Prezzo 12,00€
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