Siamo nel 2011 e siamo ad Agrigento, l'appuntamento è con "ContemporaneA" organizzato dalla rivista El Aleph. E' uno di quegli eventi cui avrei voluto partecipare perché, nonostante ancora non l'abbia letto ancora ma abbia in animo di farlo (la maledizione del lettore troppi libri e poco tempi da dedicargli!), mi incuriosisce sapere come Sciortino possa essersi calato in questo fatto di cronaca che ha sconvolto il mondo.
Se tirate avanti al 18° minuto, comincia la parte interessante dove l'autore parla di come ha concepito questo libro. Quello di Elisabeth è un caso che ha cambiato la visione del mondo di Paolo Sciortino, ma non nel subire la descrizione del caso giornalistico ma proprio nel calarsi proprio nella storia. A partire da quelle che sono le informazioni su questo delitto durato 24 anni, che non sono sicuramente chiarificatori a livello umano per capire la follia di questo gesto, Sciortino scava nelle informazioni per ricostruire le fasi e la psicologia che si nasconde dietro la storia. L'Elisabeth che ne esce fuori è sostanzialmente un'altra, ma probabilmente molto vicina a quella storia reale che abbiamo tutti sotto gli occhi. Documentazione e distanza dalla stessa sono i fattori vincenti di questo lavoro e dell'approccio sciortiniano. Non ve lo state chiedendo anche voi perché non l'avete letto?
Ve lo posto perché difficilmente un autore ha tanta libertà di parlare come avviene in questo caso ed è un modo per entrare nel suo mondo di scrittore e nelle dinamiche che spingono e sostengono il processo di creazione di un libro così particolare, come questo, che è stato e lo è ancora, visto che viene anche tradotto per l'estero, un caso italiano di cui ancora oggi si parla. In Sicilia, queste cose, ovvero le presentazioni dei libri, - almeno stando a vedere questi video - le sanno fare!
Buona domenica e buone letture,
Simona Scravaglieri
Se tirate avanti al 18° minuto, comincia la parte interessante dove l'autore parla di come ha concepito questo libro. Quello di Elisabeth è un caso che ha cambiato la visione del mondo di Paolo Sciortino, ma non nel subire la descrizione del caso giornalistico ma proprio nel calarsi proprio nella storia. A partire da quelle che sono le informazioni su questo delitto durato 24 anni, che non sono sicuramente chiarificatori a livello umano per capire la follia di questo gesto, Sciortino scava nelle informazioni per ricostruire le fasi e la psicologia che si nasconde dietro la storia. L'Elisabeth che ne esce fuori è sostanzialmente un'altra, ma probabilmente molto vicina a quella storia reale che abbiamo tutti sotto gli occhi. Documentazione e distanza dalla stessa sono i fattori vincenti di questo lavoro e dell'approccio sciortiniano. Non ve lo state chiedendo anche voi perché non l'avete letto?
Ve lo posto perché difficilmente un autore ha tanta libertà di parlare come avviene in questo caso ed è un modo per entrare nel suo mondo di scrittore e nelle dinamiche che spingono e sostengono il processo di creazione di un libro così particolare, come questo, che è stato e lo è ancora, visto che viene anche tradotto per l'estero, un caso italiano di cui ancora oggi si parla. In Sicilia, queste cose, ovvero le presentazioni dei libri, - almeno stando a vedere questi video - le sanno fare!
Buona domenica e buone letture,
Simona Scravaglieri
Il libro di cui si parla è:
Elisabeth
Paolo Sortino
Einaudi Editore, Ed. 2011
Collana "Supercoralli"
Prezzo 19,50€
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