mercoledì 26 febbraio 2014

[Dal libro che sto leggendo] I sogni di Richard

Fonte: Pinterest


Ce ne sono tanti di ricordi sparsi in queste pagine a testimonianza degli usi e costumi del tempo, dell'abitudine a dare un peso scaramantico ai sogni declinandoli all'infinito. Tra i tanti ricordi lasciati ai posteri io ho scelto questo che è una dichiarazione di Wagner alla donna amata strappata alle braccia di un altro per amore, puro e semplice amore che si legge quando lei scrive che lui ha dichiarato "Se almeno conoscessi un essere al mondo che si potesse paragonare a te, lo direi, ma un essere simile è già incarnato in Cosima!".

Sono bellissimi ritratti di momenti di vita di due anime gemelle che hanno avuto l'opportunità di conoscersi e amarsi, di una famiglia che vive ritmi normali nonostante l'eccezionale levatura del capofamiglia e, infine ma non per questo non meno importante, sono la testimonianza del rapporto che Wagner ha con il suo lavoro, i suoi affetti, gli amici e il pubblico.

Assolutamente imperdibili!
Qui la recensione: "I sogni di Richard"
Buone letture,
Simona Scravaglieri
Mercoledì 19 gennaio 1870

R. mi racconta di aver sognato questa notte che era il ministro della regina Anna d’Inghilterra e che litigava con un certo Lord Evans.« Ah, costui » si diceva Richard « ancora non sa chi sono, mi prende ancora per un musicista ». Il racconto ci fa ridere: R. mi esprime poi quanto sia felice al mio fianco e grazie alla mia presenza. « Se almeno conoscessi un essere al mondo che si potesse paragonare a te, lo direi, ma un essere simile è già incarnato in Cosima! Mi preoccupano soltanto i cambiamenti e la malattia. Non godo ancora del tutto della mia felicità. Non riesco a misurarla. Non voglio uscire di casa! ». Quanto rendo grazie a Dio di questa felicità!Riceviamo svariate lettere (una è di un signore di Brema che ringrazia Richard per aver fustigato i sedicenti direttori d’orchestra). Lusch va dalla contessa Bassenheim. R. la accompagna fino alla carrozza e cade sui gradini davanti casa. Grande spavento. Per fortuna la caduta non è niente di grave. Il pomeriggio le tre ragazze restano al ballo. Loldi mi dice: « Quanto parla il vento! »

Questo pezzo è tratto da:

I sogni di Richard
Cosima Wagner
Il Notes Magico Edizioni, ed. 2013
Collana "La biblioteca di Mercurio"
Prezzo 8,00€

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