Questo libro e' stato comprato proprio la settimana successiva all'ospitata di Bret Easton Ellis fatta da Fazio a "Che tempo che fa". Autore di "Meno di zero" romanzo famosissimo edito nel 1985 di cui, ammetto, di non aver mai letto nemmeno una riga. E forse una ragione c'era.Questa storia dovrebbe essere il proseguio appunto di questo romanzo scritto a 21 anni, l'autore nell'intervista sosteneva di essersi domandato che fine avevano fatto i suoi personaggi dopo 25 anni ed e' stato questo lo spunto per scrivere questo libro e consigliava di leggere prima questo libro e poi il precedente romanzo.
Il problema e' che questa storia non ha un capo e nemmeno una coda, non c'e' nulla. Comincia effettivamente come si stesse riprendendo un sospeso, ma non c'e' trama c'e' solo l'amplificazione di vite rovinate da anni di eccessi di uomini e donne che vivono nell'ambiente dello spettacolo, luogo delle vanità e dei fuochi fatui.
Inizia parlando di uno dei protagonisti che da New York decide di ritrasferisi a Los Angeles e' uno scrittore che trova la sua fortuna sceneggiando uno dei suoi testi per Hollywood. Rientrando incontra vecchie conoscenze con le quali per vari motivi aveva rotto, l'amico drogato che non aveva piu' sentito, l'ex amante sposata con un altro amico che respinta lo ha evitato per mesi ed anni piu' una lunga serie di personaggi e personaggini che ruotano attorno a quelli principali per cercare un po' di visibilità non solo nel mondo del cinema ma anche nella storia di Imperial Bedrooms. Inutile dire che questa visibilità non la trovano se non come rappresentanti di quel mondo dello spettacolo piu' attraente fatto da gente dannata dal proprio talento che invece che coltivarlo passa il tempo ad autodistruggersi come nella migliore tradizione dei film anni '70-'80. Atmosfere cupe, buie dove balenano i riflessi di luci stroboscopiche delle feste che si rifrangono sui vetri dei bicchieri sempre ricolmi di qualche alcolico, sigarette e un vociare di frasi non concluse e di presenze non spiegate. Ricorda quei giallo old stile che si vedevano da piccoli in tv, di cui non rimpiango affatto la mancanza perche' mi sono domandata sempre perche' in quei film l'alba non arrivasse mai!
A mio avviso, in questo libro, c'e' tutto meno che un buon motivo per scriverlo, perchè e' un romanzo di mezzo che termina con una porta socchiusa come a suggerire che fra 25 anni verrà ripreso in mano e magari continuato. Non e' nemmeno una lettura scorrevole perche' l'incastro dei personaggi e' molte volte un po' forzato e lo svolgersi della storia, pur di mantenere la sua aria cupa, non ha ritmo non ci sono crescendo. Persino quella che dovrebbe essere la "rocambolesca fine" si perde in un mare di ricordi confusi di un alcolizzato e deve essere supportanta da una scena aggiunta che peraltro è di poca utilità.
Inutile dire che non mi sia affatto piaciuto e che non lo regalerei e nemmeno lo consiglierei.
Imperial Bedrooms
Bret Easton Ellis
Einaudi Editore, Ed 2010
Collana "I supercoralli"
Prezzo 18,00€
Nessun commento:
Posta un commento